I Disturbi d’ansia ed il loro trattamento
L’ansia è un fenomeno fisiologico quando è transitoria e correlata ad eventi esistenziali stressanti.
Il concetto esistenziale di ansietà esprime il naturale sentimento di insicurezza o di apprensione di fronte agli eventi della vita. L’ansia diviene patologica , è cioè un sintomo e va trattata, quando crea disagio, si presenta in condizioni e circostanze che non la giustificano, tende a manifestarsi in crisi che insorgono senza motivo (come nel disturbo da attacchi di panico), oppure tende a cronicizzarsi, limitando le attività o creando disagio al paziente. Molti non sanno che l’ansia non è mai un fenomeno solo psichico ma tende a somatizzarsi, si accompagna a sensazioni fisiche diverse, (formicolii, senso di dispnea, palpitazioni, sudorazione ed altri sintomi ) che spesso conducono il paziente a richiedere aiuto in pronto soccorso o al medico di medicina generale.
E’ importante porre una diagnosi corretta , distinguendo il disturbo d’ansia da altri disturbi psichici che possono presentare sintomi di tipo ansioso (i disturbi depressivi ad esempio, il disturbo bipolare o i disturbi di personalità).
Troppo spesso i disturbi d’ansia vengono trattati in modo parziale e senza risoluzione per errore diagnostico o sottovalutazione, con il risultato di un abuso di farmaci ansiolitici (benzodiazepine).
Ciò provoca inoltre una tendenza alla cronicizzazione del disturbo, un suo progressivo aggravamento, fino a condizionare la qualità di vita del paziente in modo pesante ed invalidante!
Il trattamento dell’ansia non è automaticamente di tipo psicologico o psicoterapico. Si nota la tendenza diffusa a chiedere aiuto allo psicologo o al medico di medicina generale, evitando il ricorso allo specialista psichiatra. Invece è importante porre una corretta diagnosi.
In alcuni casi la psicoterapia è terapia di elezione e non necessita di trattamenti farmacologici, ma più spesso il trattamento necessario è di tipo integrato, con la associazione di terapia farmacologica e di psicoterapia. La indicazione alla psicoterapia e la scelta del tipo di trattamento sono momenti delicati ed importanti, da condividere con lo specialista.
Terapia psicofarmacologica dell’ansia e del panico
E’ importante instaurare un trattamento farmacologico corretto quando i sintomi creano disago e limitano l’autonoia della persona. L’obbiettivo principale del trattamento è l’azione preventiva sui sintomi oltre al controllo di essi.
Spesso chi soffre di ansia tende ad utilizzare cronicamente gli ansiolitici, che hanno effetto immediato sull’ansia, ma che non evitano il ripresentarsi dei sintomi.
La psicofarmacoterapia è spesso temuta e stigmatizzata, essendo associata a pregiudizi culturali legati per lo più al ricordo dei “vecchi” farmaci utilizzati in psichiatria, che potevano presentare effetti sedativi e significativi effetti collaterali.
Invece le moderne terapie:
- non provocano sedazione
- non provocano dipendenza
- non hanno in genere effetti collaterali significativi
- sono efficaci e nella maggioranza dei casi risolutivi in breve tempo
POLImed, Brescia
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